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per comunicazioni tramite PEC: presidenza@pec.uncimarche.org

Alleghiamo il testo dell'Accordo sottoscritto  presso la Sede della Regione Marche nella riunione del 31.03.2014. 

In buona sostanza, le Parti sociali (tra cui UNCI Marche), hanno determinato:

1. Di proseguire l'attività di sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in crisi che continua ad interessare tutte le aree territoriali e produttive della regione, confermando fino al 30 giugno 2014 le disposizioni contenute nell'Intesa Istituzionale Territoriale del 10 gennaio 2013 ,già prorogata al 31/3/2014, (CIG e mobilità in deroga);

2. di prevedere che, fino alla definizione di nuove regole gestionali, i datori di lavoro potranno richiedere un periodo di CIG in deroga di ulteriori tre mesi (519 ore) e, comunque, fino al 30 giugno 2014;

3. Il termine di presentazione dell'istanza di Cig in deroga al sistema telematico regionale è fissato in 40 gg dall'inizio della sospensione;

4. Coerentemente l'accordo siildacale, necessario perla presentazione dell'istanza di CIG in deroga stipulato tra azienda e OO.SS., non potrà estendersi oltre la data del 30 giugno 2014. Per le sospensioni con inizio nel mese di aprile 2014 la sottoscrizione del verbale può essere anche successiva e comnnque non oltre il 30 aprile 2014;

5. la Regione Marche procederà ad autorizzare la cassa integrazione in deroga con la modalità a consuntivo;

A tal fine le aziende dovranno provvedere mensilmente alle comunicazioni corrispondenti al SR41 attraverso la compilazione dell'apposita forrn on line. (v. punto 6.2 dell'Intesa del 10/01/2013 )

Con determinazione dirigenziale n. 219 del 18/03/2014 (R.G. n. 657 del 19/03/2014) e' stato approvato l'avviso pubblico per l'erogazione di incentivi finanziari per la stabilizzazione dei contratti di lavoro atipici.

L'avviso è finanziato con fondi Fse 2007/2013 – Asse I per 300.000 Euro e scade il 30/09/2014.

La procedura utilizzata sarà "a sportello" ovvero verranno esaminate in ordine cronologico tutte le istanze che perverranno fino a scadenza o esaurimento delle risorse.

In relazione alle recenti modifiche legislative (Decreto Destinazione Italia - decreto legge 23 dicembre 2013, n. 145 - convertito in legge con LEGGE 21 FEBBRAIO 2014, N. 9), il legislatore, ha fornito una interpretazione autentica del comma 4 dell'art. 2526 c.c. che limitava la possibilità di emissione di strumenti finanziari, per le cooperative gestite secondo il modello S.R.L., unicamente a strumenti strumenti privi di diritti di amministrazione offerti in sottoscrizione "solo a investitori qualificati".

In pratica, l'interpretazione autentica (art. 11, comma 3-bis Decreto Destinazione Italia, conv. in L. 21.02.2014, N. 9) così recita: "il quarto comma dell'articolo 2526 del codice civile si interpreta nel senso che, nelle cooperative cui si applicano le norme sulle società a responsabilità limitata, il limite all'emissione di strumenti finanziari si riferisce esclusivamente ai titoli di debito".